Alla scoperta della frazione di Panicaglia - planetario itinerante - laboratori scientifici e creativi - pratica filosofica - letture - raccolta storie e testimonianze della frazione
La manifestazione prende vita attorno alla meridiana di Piazza Campobello, da cui nasce l’idea di un festival dedicato al tema del Tempo nelle sue molteplici declinazioni: tempo scientifico da osservare e misurare, tempo storico da ricordare attraverso le vicende della frazione, tempo narrato fatto di memorie e racconti, e infine tempo condiviso, quello del gioco, della convivialità e dello stare insieme.
Il festival si terrà tra Piazza Campobello, la Scuola dell’Infanzia e il Circolo Lo Stradone e si svolgerà regolarmente anche in caso di maltempo.
Programma della giornata:
Ore 11:00 – Sole e Simboli a cura dello gnomonista Simone Bartolini, con interventi sugli orientamenti astronomici delle chiese romaniche e sull’uso delle meridiane nelle cattedrali. Seguirà la spiegazione della lettura della meridiana di Panicaglia.
Ore 13:00 – Pranzo comunitario presso il Circolo Lo Stradone con menù tradizionale: antipasti, pasta “al pizzico”, polenta con porri e salsiccia, dolce, acqua e vino. Prenotazione obbligatoria entro venerdì 3 ottobre al numero 331 5675066.
Ore 15:00 – Laboratorio di pratica filosofica con Letizia Cipriani ed Elena Francescon (Aleph). A seguire, l’attività “Memorie di frazione”, raccolta partecipata di storie, immagini e testimonianze degli abitanti di Panicaglia, finalizzata alla costruzione di una memoria collettiva.
Per tutta la giornata saranno attive iniziative dedicate ai più piccoli, con giochi, laboratori scientifici e creativi: Planetario itinerante – viaggio tra stelle e pianeti (in caso di pioggia verrà sostituito da attività con visori sull’osservazione dello spazio)
Laboratori didattici e creativi: "La macchina del tempo", "Costruiamo l’orologio solare", "Costruiamo una clessidra" a cura di Remida e dell’associazione Agenter.
Il Festival “La Frazione del Tempo” rappresenta un’occasione di incontro tra generazioni, di riflessione sul tempo e sulla memoria, e di riscoperta del territorio e delle sue risorse. Sarà un’occasione unica per intrecciare scienza, storia, memoria e socialità: un invito a riscoprire il tempo in tutte le sue forme, nel cuore della comunità di Panicaglia.