all'interno della residenza d’epoca di palazzo Torriani, si svolgerà una sfilata di personaggi medievali che entreranno nel vivo del mondo dantesco, interpretando alcuni momenti tra i più insoliti e vivaci della vita di Dante, come la tenzone dell’Alighieri con Forese Donati.
Il palazzo che si presterà come luogo della rappresentazione risale alla fine del XIV secolo ed apparteneva agli avi degli attuali proprietari. Un radicale e sapientissimo restauro gli ha restituito l’antico splendore, permettendo di ricavarne appartamenti, camere e suite arredati con mobili d’epoca. È all’interno che si terrà la sfilata, per poi confluire nel caratteristico giardino, dove avrà luogo la rappresentazione vera e propria. Tra gli abiti storici che saranno sfoggiati figurano alcuni costumi, ristrutturati per l’occasione, appartenenti alla costumeria del teatro degli Animosi, cuciti da Mina Mestrini, sarta e costumista al Piccolo teatro di Milano, creatrice di costumi entrati in scena in rassegne come il Festival teatrale di Verona e spettacoli di alta qualità artistica come “Arlecchino servitore di due padroni” di Giorgio Strehler.