Descrizione
Il rifugio escursionistico Casaglia si trova sull'itinerario della Grande Escursione Appenninica e del sistema escursionistico SO.F.T. (Sorgenti di Firenze Trekking) , offrendo una perfetta sosta per i trekkinisti così come per gli amanti delle passeggiate nella natura.
Il rifugio è stato realizzato all’interno dell’ex scuola del tranquillo borgo di montagna, Casaglia (700 metri s.l.m.). L’edificio è stato ristrutturato e adeguato per l’accoglienza di gruppi di massimo venti persone ed è circondato da un giardino pubblico con giochi per bambini.
Il rifugio si compone di un soggiorno, una sala da pranzo, una cucina attrezzata, tre bagni, di cui uno attrezzato per disabili, e due camerate da dieci posti letto ciascuna. Nel periodo invernale, è preferibile occupare l'edificio per un numero massimo di dieci persone.
A pochi metri dal rifugio, si trova una “Cooperativa Consumo Casaglia Bar Generi Alimentari”, dove gli ospiti potranno approvvigionarsi facilmente.
Nella piazza centrale del paese è presente un monumento, realizzato da padre Edoardo Rossi dei F.O.M., in memoria degli undici caduti durante la Grande Guerra.
In corrispondenza della medesima piazza si può accedere alla Chiesa di San Pietro in Vinculis, edificio ricostruito, assieme al campanile, in seguito ai danni della Seconda Guerra Mondiale, grazie all’iniziativa di Don Enrico Braschi e del popolo di Casaglia.
Dal centro del paese è possibile servirsi di mezzi pubblici per recarsi nei vicini paesi di Marradi e Borgo San Lorenzo:
- linea 310 Marradi – Crespino – Casaglia (http://www.amvbus.it/orari/310.pdf) e
- linea 307 Casaglia - Borgo San Lorenzo (http://www.amvbus.it/orari/307.pdf)
Nella prossima località di Crespino, circa quattro chilometri, è possibile ricongiungersi al servizio ferroviario tosco-romagnolo. Sempre nella medesima località si trova un monumento ossario di notevole interesse. Nel primo dopo Guerra, lungo il corso del fiume lamone, venne riesumata una fossa comune del paese per onorare la memoria di un gruppo di circa quaranta civili crespinesi trucidati durante il taglio del grano, da una repressione nazi-fascista. Ad occuparsi della costruzione dell’ossario furono i cittadini stessi di Crespino. Tutt’ora nel giorno dell’eccidio, la domenica più prossima alla tragedia, 17 luglio, i gruppi alpini, le autorità laiche e religiose, si riuniscono per commemorare le vittime.
Tornando alla località casagliese, dal centro del paese è possibile percorrere il sentiero dagli alpini, nominato tale in quanto essi hanno provveduto e tutt’ora provvedono alla manutenzione . Il seguente percorso conduce al cippo degli alpini, che si trova oltrepassato il Passo della Sambuca, lungo la SS.477 sul versante di Palazzuolo sul Senio.
A qualche centinaio di metri dal paesino toscano, in direzione Colla di Casaglia, è possibile imbattersi in una spontanea fonte solfurea, che sgorga liberamente.
Proseguendo per la medesima direzione, dopo circa quattro chilometri si giunge al passo della Colla, in prossimità del quale, è possibile ricollegarsi al segnalato sentiero CAI (Club Alpini Italino) 505. Questo sentiero collega Borgo San Lorenzo con la cittadina romagnola di Brisighella.
Un secondo sentiero, segnalato dal CAI è il GEA 00: dalla Colla di Casaglia è possibile collegarsi al seguente percorso il quale percorre tutta la dorsale appenninica dalla Liguria fino al basso Lazio.
Per eventuali informazioni, telefonare ai contatti sopra indicati.
Numero appartamenti:
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Numero camere:
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2
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Numero bagni: |
3
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Posti letto complessivi: |
20
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Posti per camera: |
10
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Periodo di chiusura: |
Sempre aperto
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Appartamenti |
Bassa stagione |
Media stagione |
Alta stagione |
Stagione unica |
Periodo stagione (gg/mm) |
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Prezzo giornaliero |
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Prezzo a settimana |
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Camere |
Colazione (inclusa o no) |
Bassa stagione |
Media stagione |
Alta stagione |
Stagione unica |
Periodo stagione (gg/mm) |
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Singola |
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Doppia |
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Pensione completa |
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Mezza pensione |
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Altra Ospitalità |
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Prezzo |
8/25 €
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Tariffa piazzola |
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